Disturbi psicosomatici
Psicologa Psicoterapeuta Cremona
La medicina psicosomatica pone al centro del suo interesse l'uomo, l'uomo malato e non più la sola malattia; mente e corpo sono visti strettamente collegati l'una all'altro. Per anni l'uomo è stato invece considerato dal punto divista somatico e dal punto di vista psicologico separatamente; ora una nuova visione si pone come obiettivo di esplorare la relazione e l'interazione indissolubile tra mente-corpo, psiche e soma nella persona in stato di benessere, nei momenti di disagio psicologico e nella malattia. Una concezione che considera l'uomo uno psicosoma in cui il mondo, emozionale e affettivo, influenza in maniera evidente quello fisico.
I Disturbi psicosomatici sono veri e propri disturbi che si manifestano con sintomi fisici che possono coinvolgere organi del corpo diversi senza che ci siano reali cause organiche.
Sono molto diffusi e sembrano essere uno dei motivi più frequenti che spingono a chiedere una consulenza medica.
Talvolta si arriva ad ipotizzare che alla base della sofferenza fisica ci possa essere un problema psicologico solo dopo una lunga serie di analisi e di cure che non hanno dato risultati sperati e spesso, chi ne soffre, porta sulle spalle anche un senso di scoraggiamento e di sfiducia che non fanno altro che aggiungere sofferenza alla sofferenza.
Di frequente questi disturbi si manifestano in assenza di sintomi di natura psicologica e quando invece sono presenti, vengono interpretati come la conseguenza del lungo protrarsi del disagio fisico.
I Disturbi Psicosomatici sono l'inconsapevole espressione di un disagio psicologico; possono essere intesi come una difesa con la funzione di proteggere l’individuo da emozioni dolorose e talvolta intollerabili. Pur non avendo una causa organica causano disagi e difficoltà nel funzionamento sociale, relazionale e lavorativo così come in altri ambiti della sfera della vita privata della persona.
I sintomi psicosomatici sono il risultato di una mancanza di consapevolezza da parte di chi ne soffre della presenza di forti stati di stress, di rabbia spesso soffocata, di forte disagio, di paure, di angosce, di lunghe sofferenze, di ansie e preoccupazioni. Il sintomo somatico da voce, ma catalizza anche l’attenzione che viene mantenuta spesso focalizzata solo unicamente sul corpo.
Nelle malattie psicosomatiche quindi, considerate espressione nel corpo di conflitti, di stati di sofferenza mentale o di disagio psichico, è invece importante lasciare spazio a quel "non detto" a quel "non conosciuto" che contengono messaggi importanti per la persona sofferente. Risulta utile l' apprendimento di tecniche di rilassamento per imparare a gestire e ad abbassare il livello dello stress come lo sviluppo di una maggior consapevolezza di sè e delle proprie emozioni.
Il mondo delle emozioni a volte appare come un pianeta sconosciuto e talvolta un mondo da temere da parte della persona che tende a somatizzare; potrebbe invece rivelarsi una grande opportunità per trovare nuovi e più funzionali strumenti per affrontare la vita .
Dott.ssa Cristina Cavalli
Psicologa Psicoterapeuta a Cremona
